Insetti nemici di cani e gatti in estate: ecco come evitare rischi per la loro salute

In estate è più semplice essere prede di insetti ma questi sono pericolosi anche per i propri cani e gatti: ecco a quali fare attenzione.

Chi ha degli amici a 4 zampe, come cani e gatti, vorrebbe dare loro un mondo di coccole, ottimo cibo, giocare ai giochi più divertenti, spazzolare il loro pelo e vederli sempre in buona salute. Con loro si passa molto tempo all’aria aperta, specie in estate.

mano con insetto e cane di sfondo
Insetti nemici di cani e gatti in estate: ecco come evitare rischi per la loro salute – grupposenatoforzaitalia.it

Proprio in questo momento possono diventare facili prede di molti insetti (come d’altronde noi essere umani): fra vespe, api, mosche e zanzare, ecco tutti quelli a cui fare particolare attenzione perché possono essere molto pericolosi per la loro salute.

Gli insetti più pericolosi per cani e gatti

Chi ha un amico peloso, come un cane o un gatto, vorrebbe proteggerlo da ogni pericolo. Eppure, in estate, i nemici possono essere piccoli e molto insidiosi e attaccare anche durante una comune passeggiata o pausa “pipì” all’aperto.

zecca su pelo cani
Gli insetti più pericolosi per cani e gatti – grupposenatoforzaitalia.it

Diversi insetti però, con le loro punture, possono trasmettere malattie, inoculare veleno o causare reazioni allergiche ai nostri amici a 4 zampe. Per questo bisogna agire tempestivamente se pungono. Nello specifico sono 6 gli insetti a cui prestare particolare attenzione:

  1. Zecche: si nascondono nel giardino o in casa e si cibano del sangue dell’animale, attaccando il mantello del cane o gatto causandogli dermatiti e allergie, la malattia di Lyme, la piroplasmosi nel cane e l’emobartonellosi nel gatto.
  2. Pulci: i loro morsi possono causare prurito nei cani e possibili danni alla pelle o, ancora, dermatite allergica, provocata dalla saliva dell’insetto, soprattutto della pulce del gatto.
  3. Pappataci: gli esemplari maschi si nutrono di succhi zuccherini mentre le femmine pungono per procurarsi le proteine necessarie alla produzione delle uova. Se pungono, possono provocare la filariosi cardiopolmonare nel cane e gatto e la leishmaniosi canina.
  4. Zanzare: sono molto fastidiose per noi essere umani ma anche per cani e gatti perché possono provocare rossore, gonfiore e prurito. Dopo una puntura, le larve possono raggiungere cuore e polmoni dell’animale in circa sei mesi, crescendo fino a 30 cm e successivamente riprodursi.
  5. Api, vespe e calabroni: nei cani una loro puntura può causare gonfiore, arrossamento e dolore. Se l’animale viene punto ad una gamba, possono causare anche zoppia. In alcuni casi possono svilupparsi delle reazioni allergiche più gravi, i cui sintomi includono gonfiore diffuso o difficoltà respiratorie.
  6. Processionaria del pino: si tratta di un insetto lepidottero che infesta diversi alberi come i pini. L’adulto è una farfalla grigia con ali di 3-4 cm e vita breve. Per i cani è molto pericolosa perché può comportare reazioni gravi se ingerita o annusata.

Dunque bisogna proteggere cani e gatti da questi insetti tagliando l’erba e potando le siepi e gli arbusti in giardino. Inoltre è consigliabile usare antiparassitari per gli animali domestici che si trovano in commercio come collari, pipette e spray antiparassitari. Dopo una passeggiata, controllare il pelo dell’animale ed eliminare eventuali zecche con una pinzetta.

Se il cane o il gatto presenta sintomi come gonfiore del muso, vomito, tremori, apatia, consultare subito il veterinario.

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