Oleandro%2C+come+prolungare+la+fioritura+quando+c%26%238217%3B%C3%A8+molto+caldo%3A+sar%C3%A0+incantevole
grupposenatoforzaitaliait
/ambiente/oleandro-come-prolungare-la-fioritura-quando-ce-molto-caldo-sara-incantevole-22/amp/
Ambiente

Oleandro, come prolungare la fioritura quando c’è molto caldo: sarà incantevole

Anche quando fa caldo con le giuste accortezze la fioritura dell’oleandro durerà più a lungo, ti svelo come curarlo al meglio.

Tra le piante estive più apprezzate c’è senza dubbio l’oleandro, capace di donare un tocco di bellezza ed eleganza in più all’ambiente con i suoi spettacolari e profumati fiori.

Oleandro, come prolungare fioritura con il caldo (grupposenatoforzaitalia.it)

Balconi e giardini si riempiono di vivacità e bellezza con questa splendida pianta, però bisogna sapere come prendersene cura in modo adeguato affinché possa crescere sana e rigogliosa anche quando c’è molto caldo. A causa delle afose giornate estive, infatti, l’oleandro rischia di rovinarsi però con le dovute accortezze la fioritura durerà più a lungo anche con le temperature molto alte.

Questa incantevole pianta ama la luce solare, però in questo periodo non deve essere eccessiva perché potrebbe danneggiarla. Lasciarla sempre esposta al sole diretto non è un’ottima idea durante le settimane più afose dell’estate, l’ideale è tenerla al sole solo la mattina oppure nel tardo pomeriggio. Così facendo la fioritura durerà decisamente più a lungo perché la pianta non corre il rischio di disidratarsi a causa del calore intenso delle ore centrali della giornata.

Altri consigli utili per far durare più a lungo la fioritura dell’oleandro in estate

Quando la pianta è in vaso è più semplice proteggerla dal sole, ma se si trova in piena terra per ripararla dalla luce solare eccessiva puoi utilizzare un telo protettivo che gli garantisca un po’ d’ombra nelle ore più calde della giornata.

Quando fa caldo come prendersi cura dell’oleandro (grupposenatoforzaitalia.it)

Anche l’irrigazione gioca un ruolo fondamentale affinché la fioritura duri più a lungo. È importante non lasciare la pianta totalmente a secco, però non bisogna nemmeno annaffiarla troppo. Il consiglio è quello di innaffiarla la mattina presto, oppure in tarda serata per dare il tempo al terreno di raffreddarsi un po’.

Per stimolare l’oleandro a produrre nuovi boccioli è molto importante rimuovere sempre i fiori ormai appassiti o secchi per evitare che la pianta sprechi le sue energie inutilmente. In questo modo si concentrerà solo ai fiori ancora attivi e la fioritura non sarà rallentata dai fiori secchi e appassiti. Per rimuoverli utilizza una forbice pulita e disinfettata e pratica il taglio sopra un nuovo getto o una foglia. Utilizza anche un ottimo concime per piante da fiore, ricco di fosforo e potassio, vedrai che aiuterà la fioritura a durare più a lungo.

Francesca Di Marco

Recent Posts

Ritorna la paura per il tonno in scatola: un nuovo test rivela la presenza di mercurio in tutte le marche

Ora emerge un problema inaspettato per chi è in possesso del tonno in scatola a…

2 mesi ago

Instagram, arrivano 3 novità che spiazzano: ora tutti potranno sempre sapere dove ci troviamo

Instagram non smette mai di stupirci, in arrivo tre novità che davvero nessuno si sarebbe…

2 mesi ago

Sospensione e revoca della pensione: ecco chi rischia di perdere tutto

Ci sono alcuni casi in cui i pensionati rischiano la sospensione e la revoca del…

2 mesi ago

Se passi le ore a pulire ma la tua casa sembra sempre sporca, occhio a questi errori: di sicuro li stai commettendo anche tu

Provvedere alle faccende di casa sembra una cosa da niente, eppure se si commettono sempre…

2 mesi ago

Non solo in lavastoviglie: ho appena scoperto come usare in casa il brillantante e rimpiango di non averlo saputo prima

Chi lo dice che il brillantante possa essere utilizzato solo in lavastoviglie? Forse non tutti…

2 mesi ago

Assegno di inclusione: in arrivo fino a 500 euro extra per chi lo rinnova

Un rinnovo per avere il contributo extra di 500 euro sull'Assegno di Inclusione. Chi riceverà…

2 mesi ago