Pensioni, in arrivo aumenti ed arretrati: ecco chi sono i fortunati che li riceveranno

In previsione ci sono aumenti e arretrati in arrivo sulle pensioni di alcuni cittadini. Scoprite se siete tra i beneficiari degli incrementi.

Molti pensionati non sanno di aver diritto ad una pensione più alta. Ci sono casi che consentono di aumentare l’entrata mensile ma non tutti ne sono a conoscenza e, dunque, perdono l’occasione di avere più soldi. Un argomento da approfondire è quello dei diritti inespressi e dei contributi silenti, vediamo come usarli per incrementare l’assegno.

Soldi e dito puntato
Pensioni, in arrivo aumenti ed arretrati: ecco chi sono i fortunati che li riceveranno (Grupposenatoforzaitalia.it)

La maggior parte dei pensionati non conosce il significato né l’utilizzo dei diritti inespressi e dei contributi silenti. I cittadini perdono, così, l’occasione di avere un assegno pensionistico più alto di quello che percepiscono perché si tratta di strumenti da richiedere che non prevedono un’erogazione automatica ai beneficiari.

Diversi sindacati da anni hanno fatto partire una campagna di sensibilizzazione per permettere ai cittadini inconsapevoli di far valere i propri diritti. Non c’è tempo da perdere, gli arretrati spettano solo per i cinque anni precedenti alla richiesta. Ma di cosa stiamo parlando e chi sono gli interessati all’argomento? Il centro della questione è il ricalcolo della pensione per recuperare somme spettanti ma che l’INPS non ha mai erogato perché in attesa silenziosa di una domanda.

Come aumentare la pensione e ricevere gli arretrati

Si dice che la Legge non ammette ignoranza ma essere onniscienti non è nella natura umana. Può capitare di non conoscere dei dettagli della normativa che permetterebbero di ricevere più soldi fino a che non c’è qualcuno che specifica questa possibilità. Siamo qui proprio per aiutare i cittadini in una maggiore comprensione delle norme.

Pensionato al pc
Come aumentare la pensione e ricevere gli arretrati (Grupposenatoforzaitalia.it)

Iniziamo dai contributi silenti, contributi che rimangono all’INPS non utilizzati per la liquidazione di un trattamento pensionistico al cittadino. Questi contributi sono versati dal lavoratore ma non diventano rendita previdenziale fino a che il lavoratore stesso dopo aver ottenuto la pensione non ne fa domanda chiedendo all’ente della previdenza sociale un ricalcolo della pensione.

Il nuovo conteggio prende in considerazione i contributi usati in sede di liquidazione del trattamento e quelli maturati successivamente o versati di differenti fondi pensionistici. I contributi in più faranno aumentare l’importo della pensione dopo essere stati accreditati – ribadiamo su richiesta del contribuente – nell’estratto conto. Non solo, il pensionato avrebbe diritto anche agli arretrati.

Passiamo ai diritti inespressi che fanno riferimento alle pensioni basse. L’INPS concede la possibilità di aggiungere maggiorazioni sociali, assegno familiari, integrazioni al minimo, quattordicesima ma non tutti gli aventi diritto lo sanno e perdono soldi. Sarebbe utile approfondire per capire se si ha diritto a soldi in più, CAF e patronati possono aiutare in questo.

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