Se hai questi fumetti in casa puoi guadagnare così tanto da pagarti le vacanze: ecco i più ricercati dai collezionisti.
È estate e abbiamo voglia di concederci una meritata vacanza dopo un anno a lavorare ma non tutti possono permetterselo. I prezzi dei biglietti aereo sono spesso proibitivi così come quelli delle strutture ricettive. C’è sempre qualcosa di più importante da pagare (tasse, spese varie) e così si finisce per rimanere a casa.

Ma c’è una buona notizia: se in casa hai conservato questi vecchi fumetti, potresti essere ricco senza saperlo. Infatti, vendendoli potresti guadagnare una cifra importante per poterti permettere una vacanza. Ecco quelli ambiti dai collezionisti.
I fumetti che ti fanno guadagnare tanti soldi per farti le vacanze
Fra i fumetti più collezionati in Italia c’è di sicuro Dylan Dog edito proprio nel nostro Bel Paese dalla Sergio Bonelli Editore e incentrata sull’omonimo personaggio creato da Tiziano Sclavi. Magari li collezionavi da piccolo e ora sono da qualche parte in cantina, oppure ti sei stufato di averli nella tua collezione.

Ebbene, c’è un numero in particolare davvero di valore, così tanto che è stato “falsificato” così tante volte e in vario modo. Merita la tua attenzione, infatti, il numero 1, intitolato “L’alba dei morti viventi” che venne pubblicato ad ottobre del 1986. Prima di venderlo, dovresti verificare che sia autentico facendo attenzione a diversi dettagli.
Nell’angolino a destra compare la dicitura “Seconda ristampa” ma alcuni falsari hanno deciso di riprodurre fedelmente il numero “1” perché da subito avuto un grande mercato collezionisti. Comunque, ad una analisi più attenta è facile riconoscere i falsi:
- i colori della copertina sono più scuri
- la carta della copertina è più rigida e pesante rispetto all’originale
- la seconda e la terza pagina di copertina sono più gialle nei falsi
- i neri dell’inchiostro nel fumetto originale sono carichi e intensi mentre nelle copie falsificate sono più grigi e blandi
Il fumetto numero 1 di Dylan Dog, “L’alba dei morti viventi”, se è autentico, potrebbe valere 400-500 euro. Per quelli ben conservati e mai aperti, il guadagno è superiore ed arriva anche al migliaio di euro, una cifra importante che si può spendere per fare una bella vacanza. Quindi, controlla nella tua collezione e verifica se hai questo fumetto o se sospetti di possederne altri di valore: il consiglio è sempre di farli valutare e farsi indirizzare verso il canale di vendita migliore (anche per evitare truffe).