Ogni quanto si fa il tagliando auto: la risposta che non ti aspetti

Tagliando dell’auto, ogni quanto va fatto e cosa comporta, in molti lo confondono con la revisione: tutto quello che c’è da sapere.

In tanti confondono tagliando e revisione. Se quest’ultima è un controllo periodico obbligatorio per verificare che il veicolo sia idoneo alla circolazione, e quindi vengono sottoposti a controlli gli scarichi, i freni, le componenti, il tagliando è una questione diversa, che non ha tempistiche precise. Se la revisione è obbligatoria e deve essere effettuata ogni due anni, su alcune categorie di veicoli può diventare annuale, il tagliando va fatto solo in certe circostanze.

meccanico che lavora sul motore dell'auto
Tagliando auto, quando (grupposenatoforzaitalia.it)

Il tagliando rappresenta un check-up completo della vettura e la sostituzione delle componenti che, nel corso del tempo, tendono a danneggiarsi. Non prevede tempistiche precise, ma dipende dall’usura dell’automobile, perciò è importante tenere conto dei chilometri percorsi. In nostro aiuto, c’è anche il computer di bordo, che se azzerato in officina ci indica quando effettuare il prossimo tagliando.

I dettagli del tagliando dell’automobile, quando deve essere effettuato e cosa osservare

Come accennato, non esiste un periodo di tempo esatto per effettuare il tagliando, ma la buona prassi prevede che la manutenzione sia programmata in base ai chilometri percorsi o agli anni del veicolo. In linea generale, il tagliando si effettua ogni due anni, se l’auto viene utilizzata in maniera moderata, diciamo se percorre attorno ai 1000 km al mese.

In media, il tagliando viene effettuato in un range compreso tra 20 e 30 mila km. Poi ci sono anche le vetture dotate di tecnologia Longlife, sulle quali il tagliando si effettua dopo i 30 mila km. Il tagliando non è obbligatorio per legge, tuttavia è un processo importante per la salute e l’efficienza della vettura. Si tratta, infatti, di un procedimento di prevenzione, per garantire una maggiore sicurezza alla guida.

gommista
Tagliando auto, tutto quello che non sai (grupposenatoforzaitalia.it)

I principali interventi per un tagliando sono il cambio dell’olio, si svuota la vaschetta con l’olio vecchio e si versa quello nuovo, per evitare problemi al motore. Poi c’è la sostituzione dei filtri dell’olio e dell’aria, che dopo qualche tempo di sporcano. I filtri dell’aria sono importanti per evitare il passaggio degli inquinanti nell’abitacolo, quelli dell’olio per lo spesso motivo, ma nel circuito che porta al motore. Ma le operazioni non terminano qui.

I principali interventi previsti con il tagliando dell’auto

Altro intervento è relativo al cambio della cinghia di distribuzione, questo però si effettua solo quando l’auto è abbastanza vecchia oppure se comporta delle problematiche. Attorno ai 100 mila km si sostituisce per precauzione, altrimenti potrebbe rompersi improvvisamente. Il suo costo è molto basso.

Infine, nel tagliando si sostituiscono anche pastiglie dei freni e dischi, se usurati. Le pastiglie si devono sostituire quando raggiungono uno spessore inferiore ai 2 millimetri. In tal caso non esiste una tempistica esatta, poiché dipende dallo stile di guida e dal numero di frenate. Quanto spendiamo in media per la nostra auto: la cifra vi farà rabbrividire.

Questi sono i principali interventi sulla vettura, ma ci sarebbero tanti altri particolari da controllare, come la batteria, da sostituire alle prime bizze, le candele, il radiatore, i livelli del liquido dei vetri, dell’olio motore, cambio e freni, e le varie luci. Il tagliando comporta dei costi, dipende dall’officina nella quale si porta l’auto e dal lavoro svolto dai meccanici. In linea generale, il tagliando può costare tra i 120 e i 160 euro.

Gestione cookie